Ricerca e soccorso

Già attorno al 1500, come certificano alcuni documenti dell’epoca trovati in Scozia, che autorizzavano i conduttori di cani Bloodhound impegnati nella seguita di ladri o bracconieri ad accedere a fondi privati. Veniva praticata una tecnica che seppur rozza rispecchiava il Mantrailing attuale, ma è solo nei primi anni del XX secolo che nasce il Mantrailing moderno nel 1929/1930.

La Ricerca e Soccorso su macerie con l’utilizzo dei cani prevede interventi con unità cinofile, cane e conduttore, appositamente addestrate per lo scovo di persone intrappolate sotto i detriti di una calamità attraverso l’utilizzo delle capacità olfattive del cane.

Il Soccorso e Salvataggio Nautico è una disciplina dove uomo e cane collaborano per un unico scopo, salvare vite umane. L’addestramento del cane dura qualche anno e il conduttore deve avere il brevetto di assistente bagnante in acque esterne. Ci sono razze più predisposte di altre e sono necessarie spiccate doti acquatiche.

La ricerca in superficie con il cane, esistono infatti metodi di ricerca in superficie anche senza l’ausilio dei cani, è data dalla necessità di ritrovare una persona scomparsa in un determinato territorio, che sia esso montano, boschivo, pianeggiante o altro.